
Partiamo dal “dopo partita”. Non da quello che ha detto Scolari (ci tornero', lo prometto...), ma dal mio “dopo partita”. Dopo aver subito la tensione interna che solo voi potete capire, ho chiamato mia figlia e mia moglie e gli ho detto; “Guardiamo Mamma Mia”. Mai scelta fu piu' felice, quasi due ore di musica, divertimento e scarico completo della tensione. Non avevo ancora visto il film tratto dalle canzoni degli Abba, non sono uno che ascolta gli Abba, ma il film e' una delizia e se non l'avete visto, vedetevelo.
Dicevo, anzi devo ancora dire, della partita. E di Scolari. Ok, il tecnico brasiliano si e' lamentato moltissimo per il primo goal di Van Persie, il goal era in fuorigioco e questa rete ha tagliato le gambe 'ai russi”. Che dire? Ha perfettamente ragione. Ed attendo domani il Times per leggere Cascarino (tony, ricordate?) che si scagliara' contro l'arbitro dopo una notte che non avra' dormito per la rabbia. E daro' ragione anche a lui.
Credo che alle volte la vita da ottimi motivi per soddisfare la propria rivincita verso le persone stupide (Cascarino e' uno di questi..) e spero (ma questa e' utopia...), possa servirli da lezione quando altre volte parlera' di noi in maniera sferzante come e' sua abitudine fare.
Detto questo vorrei anche sapere da Scolari cosa ha da dire sul fatto che noi abbiamo avuto ben 9 tiri nello specchio della porta del Chelsea e loro solo uno, per giunta da parte di Djourou in una sfortuna autorete.
Perche' quello che oggi deve essere messo in risalto (ed e' la seconda volta che succede di fila), la difesa ha retto benissimo, senza subire praticamente mai e lasciando solo la possibilita' agli avversari di tirare da molto lontano e non in comoda posizione.
Perche' questo sta avvenendo? Secondo me e' tutto nel segreto del cambio del capitano. Mi spiego. Fino a dieci giorni fa, Gallas aveva questo spirito “ultra-eccitato” che lo portava ad essere sempre davanti piu' che nel suo ruolo, dando pressione e responsabilita' difensive a Denilson (per esempio) a al resto del centrocampo, oppure era tre i piedi dell'attaccante di turno.
Gallas si era dimenticato che “normalmente” un difensore centrale avanza solo sui calci d'angolo e raramente sulle punizioni dalla tre-quarti. Di solito quando sei sotto 2-0 e mancano 15 minuti alla fine, non in altre occasioni.
Ebbene Gallas da due partite “tiene la posizione”, cosi nei contrattacchi la difesa e' coperta e non si vedono piu' alcune autostrade che abbiamo visto fino ad oggi.
Oggi nn e' stato l'Arsenal “meraviglia” che conosciamo, ma neppure martedi' scorso. Ha lasciato la palla agli avversari piu' del solito, ma era decisamente piu' attento e pronto a sfruttare le occasioni (anche rare..) che si potevano presentare.
Alla fine (guardando i numeri e rivedendo le azioni principali), c'e' da dire che anche oggi le occasioni sono state schiaccianti e poteva finire anche con risultato piu' largo.
Per un tifoso le partite come quella di oggi, sono tra quelle che non dimentichi mai nella vita. Sotto 1-0, nessun segnale di reazione e poi, in due minuti, capovolgi la situazione e il tuo avversario non esiste piu' da quel momento. Per giunta mancano 30 minuti alla fine, non uccidi la partita e una deviazione o un'accidente puo' cambiare quella che potrebbe essere una vittoria importantissima o basilare. Hai un blocco allo stomaco, conti i battiti del cuore sperando che non scoppi, ti ginocchi davanti alla Tv, perdi il senso della tua eta', delle tue responsabilita', che hai moglie e una figlia, che i vicini ti sentono e domani devi dirli “good morning” in faccia, che c'e' una crisi economica seria nel Mondo, e tanti motivi per cui tu non dovresti fare cosi.
Ma lo fai perche' non riesci a trattenerti, perche' stai vivendo un'emozione indescrivibile, sei contento per te e bastardamente cinico nel vedere le facce dei tifosi avversari tristi e sconsolate. Sai che per alcuni giorni puoi vincere tutto e ci credi e 7 punti di ritardo ti sembrano sette di vantaggio. Cosi stanotte dormiro' pensando alle sfilate con il bus aperto per le strade di Islington nel Maggio prossimo.
Accidenti, come mi sento bene stasera.
4 comments:
Nopn ti dico la mia, avevo appena finito di giocare una partita di calcio a 8 con la mia amglia di fabrega e arrivato nello spogliatoio, ahime mi arirva una notizia del chelsea ke vince 3-0
Sotto la doccia mi bekko tt i peggiori insulti da un mio friend che tifa blues, mi evsto, metto il cappotto e scendo le scale per andare a kasa quando prendo il cell e leggo 1 messaggio dove un amico mi avverte ke l'arsenal ah espugnato stamford con doppietta di robin. Bhe tutti mi hanno guardato male x quanto ho urlato... e stato 1 momento indescrivibile...mi era crollato il mondo addosso.
Grazie di esistere GUNNERS
Fantastica vittoria e fantastico il tuo post.
Sempre bello leggerti.
Marco
Prima cosa: post fantastico, mi sono accasciato dalle risate per come hai descritto il mio stato d'animo rispetto al match.
Seconda cosa: ok, oggi abbiamo subito il Chelsea per 60 minuti... ok, abbiamo segnato il primo gol in netto fuorigioco...
PERO' dall'1-1 in poi non c'è stata più partita, avremmo potuto farne 4 (come giustamente rimarchi) e, se VOGLIAMO PARLARE DI ARBITRO, va detto che TERRY ANDAVA ESPULSO dopo l'entrata a piedi uniti su Sagna!
Per i puristi del dominio assoluto, diciamo che oggi abbiamo avuto indietro quello che ci è stato tolto in una serie di partite di questo campionato ingiustamente perse dopo aver dominato l'avversario.
Intanto, guardando ai numeri, siamo a -7 dal vertice (forse domani -10, se il Liverpool vincerà), pienamente in corsa.
E poi, negli scontri diretti, contro il Man UTD e il Chelsea abbiamo vinto sempre.
Dopo i ko con Villa e City avevo scritto che la squadra è comunque forte e che non bisogna mollare. Oggi ne abbiamo avuto la riprova.
Insomma, per il titolo ci siamo anche noi e se Van Persie, come oggi, si ricorda che oltre alle frivolezze estetiche fini a se stesse, può essere terribilmente concreto...
Piero
volevo specificare, forse dal post non si capisce bene e dovro' "rivederlo" in giornata, io non credo che non abbiamo meritato, anzi..credoc he il risultato sia perfino stretto. Il mio intento era dimostrare a molti (giornalisti ma anche commentatori vari..) che spesso un'errore puo' cambiare il match e non e' vero che un'episodio non e' importante. Quindi, giusto per parlare di noi, se contro l'Hull ci avessero dato il goal di Adebayor che era buono o contro il Sunderland la rete di van persie che era buona lo stesso, oggi avevamo 6 punti in piu' minimo.
Ad ogni modo Van persie ha detto in TV queste esatte parole dopo la partita a match of the day (dopo che io ho scritto il post che avete letto):
I am very, very happy to now, after beating Manchester United, we beat Chelsea and I believe that brings us back. It is still far but not impossible. I have an intelligent team, a talented one, but we want to come back with humility and work hard. We have learned that we need that kind of focus in every game no matter who you play.
queste sono le parole che mi piace sentire, perche' danno il senso del gruppo che serve per vincere tutto, in quanto la tecnica e i talento sappiamo bene che c'e', serve forse la forza di lottare uno per l'altro.
Speriamo bene (ma voi sapete bene che io ci spero sempre...ehehe)
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