Avrei voluto parlare della bella prestazione di ieris era in Austria (3-0, due goal di Van Persie e uno di Walcott), ma le vicende di questa mattina mi obbligano a cambiare argomento.
Stan Kroenke sara' il nuovo azionista di maggioranza dell'Arsenal entro una settimana.
Oramai e' una cosa sicura e l'offerta del riccone USA e' di quelle che nessuno avrebbe atteso tanto per accettare.
Ma l'Arsenal e' all'antica, vuole conoscere lo sposo e vedere la sua reale passione. Cosi in questi 5-6 mesi ha voluto conoscere Kronkem a voluto frequentarlo, vedere quanta passione aveva per la squadra o il calcio e se le sue intenzioni fossero serie o solo un'amore a prima vista.
Alcuni della dirigenza erano gia' appassionati, tipo Mr. Dein, che per questa sua enorme passione ha visto la porta aprirsi con un calcio in culo enorme.
Per questo licenziamento Henry se ne e' andato (anche per questo..) e Wenger ha traballato non poco.
Ma dopo molti incontri e dopo aver visto le magliette dell'Arsenal in vendita nei suoi megastore in USA, dove si gioca a tutt'altro che a calcio, sembra che ora ci siano le condizioni per questo grande ed importante passo.
Quello che dicono in tanti e' che "sii, l'Arsenal e' la terza squadra piu' ricca del Mondo, ma con tutti questi ultrabilionari perfino nel Portsmouth, devi dare uno scossone a tutto e diventare il piu' ricco al Mondo con una sola firma". Specie in uno sport dove i soldi sono basilari.
Ed e' questo che sta per accadere, quasi 700 milioni di sterline di investimento per superare in un balzo solo Manchester e Real Madrid e da far impallidire l'investimento di Abrhamovich per il Chelsea di 4-5 anni fa.
Come la penso lo sapete bene, io sarei rimasto cosi come siamo. Avrei investito in giovani talenti e provato a fare il colpo anno per anno, se ci riuscivamo bene, altrimenti pazienza.
Ok, saro' all'antica, saro' peggio dei Dirigenti dei Gunners, ma a me piaceva questa diversita' nel Mondo del calcio, piaceva essere modesti ma forti, piccole spese ma lottare contro i grandi e vincerci spesso.
Speriamo che almeno le caratteristiche di squadra ribelle alle regole del mercato, rimangano e che possano essere casomai rafforzate.
E' vero che adesso si puo' tentare di prendere Kaka' o Ronaldinho... so bene che si potrebbero oscurare le prossime competizioni, e perche' l'ammontare dei soldi e' a dir poco stratosferico e nessuno al Mondo potra' competere, ma a me cosi piace poco.
Anche se voglio lasciare la chance di vedere come le cose andranno.
In poche parole se Stan Kroenke deve essere che sia, ma per favore lasciami la squadra che abbiamo, almeno quest'anno.... so bene che se inserissi Kaka' in questa gia' ottima formazione, le quote per le vittorie in Premier e CL sarebbero rivoluzionate, ma almeno per quest'anno voglio provarci cosi, voglio prendermi grandi soddisfazioni con Walcott e i suoi 18 anni, voglio
vedere il centrocampo con Fabregas, Diady e Denilsson e Gilberto...
almeno quest'anno...
poi, magari, liberiamo Gilberto e prendiamo Kaka'.....(ehehehe..)
Sigh, pero' sono triste...
6 comments:
che tristezza..spero che la squadra non ne esca stravolta;la tradizione e la filosofia dell'arsenal sono uniche e non hanno prezzo, luke.
forza gunners
ormai la premiership sta diventando terra di conquista per i milionari, l'unico problema e' che a vincere e' uno solo......spero cmq pure io che la filosofia dell'arsenal non vada persa.
silentluke
Ti comprendo e ti capisco. E' un momento difficile. La passione, il lavoro, l'intelligenza e l'acutezza stanno per lasciare spazio all'arroganza dei soldi. Non è bello. E tra l'altro, la storia del calcio è piena di esempi del fatto che questo trapasso non garantisca per nulla sui risultati, che spesso sono inferiori alle gestioni più tecniche e meno pesanti dal punto di vista economico. Perchè poi, a parte tutti i soldi di cui si può discutere fino a un attimo prima del fischio di inizio, ci vuole gente che corra in campo e che sputi l'anima. E non è detto che ricche star strapagate siano disposte a farlo più di un ragazzino foruncoloso e sconosciuto, pieno di voglia di dimostrare al mondo di esistere. Che dire, peccato, anche voi passate dall'altra parte. Di questo passo credo che ci avvieremo presto verso il modello NBA. Gli investimenti stanno diventando troppo grandi e non possono più essere sottoposti a rischi. Devono garantire i ritorni e dunque la visibilità. Per cui tornerà certamente a galla il vecchio progetto, finora fallito, del campionato europeo senza retrocessioni, partite ogni due o tre giorni. Quel barlume di sport sarà relegato in un cantuccio senza più alcuna importanza. Forse è solo il segno dei tempi.
non ci voglio nemmeno pensare che il nostro glorioso arsenal finisca nelle mani di 1 americano 1 che come tutti i suoi concittadini con rispetto parlando non ne capisce 1 mazza di calcio, forse l'unica nota positiva sarebbe il rientro di david dein che nessuno può negarlo è stato e sarà sempre 1 dei più grandi dirigenti nella storia dell' arsenal football club ma comunque tranquilli tutti possono arrivare tutti i milioni di dollari o sterline di questo mondo ma nessuno di questi potrà mai cambiare lo spirito dell' arsenal!
arsenal we love you and you'll never walk alone(chiedo scusa ai tfosi dei reds ma è la frase di ogni vero tifoso)
ciao a tutti , condivido la vostra visione del calcio, anche se il caso Man Utd dovrebbe far riflettere....ciao
Errico
Hai letto della voglia di Arsenal che ha Ecclestone? Oramai l'Arsenal fa gola a tutti, chiaramente uan squadra ben gestita e' un pesce importante per gli squali dell'economia.
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