Una delle cose che dovranno essere chiarite in questi giorni e’ “Dein, era favorevole o contrario all’ingresso di finanziamenti esterni?”.
Dalle prime notizie sembrerebbe che sarebbe proprio questo il punto che ha determinato la rottura tra Dein e il resto della dirigenza dell’Arsenal. Con grande sorpresa vengo a sapere che Dein “era favorevole” e che proprio questo punto ha fatto crollare la voglia di Dein di stare ancora all’interno del club.
Che conseguenze possa creare questa fuoriuscita e’ difficile da ipotizzare. Ora Dein potrebbe cedere il suo 14% delle azioni alla societa’ americana che ha appena comprato il 10% con ITV, oppure cedere semplicemente alla stessa dirigenza attuale che aumenterebbe il controllo di azioni rendendo ancora piu’ complicata la scalata esterna. Ma queste saranno discussioni dei prossimi giorni, ma per ora bisogna capire come Arsene Wenger reagira’ a questa novita’.
Non e’ un mistero che Dein e Wenger fossero in ottimi rapporti, ma che su questo punto dell’investimento straniero, non c’erano molti punti d’accordo.
E’ probabile che alla fine Wenger e Dein avessero una relazione difficile e che le cose potrebbero addirittura migliorare e non peggiorare.
Il Presidente del club, Peter Hill-Wood, rassicura tutti che Wenger stara’ con noi almeno fino alla fine del contratto (Giugno 2008) e che nei prossimi mesi si parlera’ di estensione del medesimo.
Intanto Hill-Wood ha parlato anche di finanziamenti per la campagna acquisti, dicendo che la squadra e’ ottima, probabilmente ancora troppo giovane, ma che sta crescendo bene e se Wenger vuole ci sono i soldi per fare acquisti ragionevoli in estate.
In poche parole la filosofia di Wenger e la stessa dei tifosi dei Gunners, che vogliono partecipare al campionato, alle coppe europee, magari vincerle, ma farlo con grandi “differenza” stilistica e di scelta strategica, confrontata agli altri club inglesi e europei.
Se poi anche l’anno prossimo arriviamo terzi o quarti pazienza, l’importante e’ tenere un livello “Morale” e di “orgoglio” che altri non possono permettersi.
Meglio avere la FA contro che a favore, specie se questi favori nascondono altre cose poco chiare.
Ma si riuscira’ a tenere lontani investimenti stranieri? Personalmente penso che sara’ dura e che nei prossimi anni la lotta in campo per le vittorie e fuori per il controllo del club, avra’ la stesa identica intensita’. E se in campo ci serviranno prestazioni da altissimo livello, fuori la capacita’ non dovra’ essere inferiore.
Intanto mi piace segnalarvi come il "miglior blog sull'Arsenal" la pensa al riguardo e che non mi vede tanto lontano da quella posizione. Appunto, che alla fine Dein sia stato licenziato e non che lui se ne sia andato. Leggetelo.
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