Ieri sera si e’ giocata la “bella” di FA Cup in casa del Bolton. Campo maledetto per l’Arsenal e noi ci andiamo con 7-8 assenze di grande , grandissima importanza. Ma oramai paralre di assenze importanti nell’Arsenal sta diventando un’abitudine da almeno 3 anni e allo stesso tempo (piu’ passa il tempo) meno importanza queste hanno.
Chiunque abbia visto la partita, sia stato tifoso dei Gunners oppure semplice spettatore, non ha potuto esimersi da commentare con un “wow”, forte, clamoroso e sorprendente.
Sorprendente anche per noi tifosi dell’Arsenal. Perche’ se pareva che certe partite, che certe giocate, certi schemi, fossero stati gia’ perfetti in altre partite e con altri giocatori in campo, ieri sera ci si e’ superati con una meraviglia assoluta. Onestamente era dai tempi del Milan di Sacchi, e prima dall’Ajax di Crujff, che non si vedeva tanto bel gioco continuato nel tempo e non solo legato a due o tre partite all’anno.
Mancava Fabregas. Embe’? C’era Denilson che pareva uno che aveva gia’ giocato minimo due finale di Coppa del Mondo (ed invece ha 18 anni). Mancava Gallas? E con cio’? Djourou pareva reduce dal ritiro del pallone d’oro e non un ragazzino (anche in questo caso) sotto i 20 anni.
Se la partita non e’ finita 4-5 a 0 nel tempo regolamentare e’ solo perche’ davanti abbiamo Baptista e non Van Basten (O perlomeno ieri sarebbe bastato Van Persie), cosi’ siamo arrivati ai supplementari al terzo minuto di recupero, ma negli extra time nulla e’ cambiato. Entrato Ljungberg al posto di Rosicky (Lui e Hleb stanno diventando incredibilmente spettacolari e forti) e Hoyte per rimpiazzare un infortunio (piccolo, si spera) di Djourou, la squadra ha marciato alla stessa identica maniera e cosi e’ stato 2-1 con lo svedese “ritrovato” e poi un secondo rigore sbagliato (prima aveva sbagliato Gilberto e poi ci ha pensato Baptista ha sparare il pallone alle stelle) e proprio sul filo finale Adebayor ha segnato il facile suo secondo goal della giornata (dodicesima rete dell'anno).
Ad ogni modo, per diventare il Milan o l’Ajax, bisogna iniziare a vincere in Europa. Questa squadra ha il vantaggio che e’ giovanissima ed e’ possibile sperare di essere supercompetitivi per i prossimi 7-8 anni con quasi gli stessi giocatori, anzi proprio tra 2-3 anni (In cui i giocatori avranno tutti sui 22-23 anni) la squadra dovrebbe diventare esperta e forte per vincere a mani basse qualunque manifestazione. Eppure io mi sento che in Europa possiamo fare perlomeno meglio dello scorso anno gia’ da quest’anno.
Ma ecco i goal di ieri:
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