Chelsea Vs ARSENAL 1-1

Amaro in bocca. Questa e' la sensaione lasciatami dalla partita di ieri. Pieni di riserve, giovanissimi ma, quello che piu' conta, formaione indeita in un reparto basilare come la difesa, siamo arrivati a Stanford Bridge con la convinzione che si poteva raggiungere la vittoria che ci serviva per riaprire la caccia al titolo. Nel primo tempo partita giocata con sicurezza dai giovanissimi GUnners che impostavano sul passing la partita lasciando al Chelsea le rimesse e anche una grossa occasioen da rete. Ci stava. Nulla di particolare. 500 milioni di sterline qualche cosa in campo dovevano pur fare, o no? Casomai ancora una volta si vedevano le difficolta' croniche del Chelsea di portare la palla in area per gli attaccanti. Non e' la prima volta che segna su angolo o su tiro da lontano, ma azioni in area? Nella ripresa il Chelsea pressa di piu' e l'Arsenal ha le sue belle occasioni. Quando Flamini ha insaccato dopo un'azione corale da applausi, il Tornado di giovedi' era solo un timido ricordo. Da casa mia sono usciet fuori urla disumane di cui ne "nego la paternita'"..;-D
Il goal di Essien e' stato decisamente bello. Senza quel Jolly del Ghanese non si avrebbe avuto neppure il forcing finale dove ho effettivamente tremato.
Mourinho ha fatto uno show finale su Sky che e' stato decisamente ridicolizzato dagli stessi ospiti in studio. "L'Arsenal era troppo chiuso", ha detto... e che dovevamo fare senza senza titolare importanti? "Abbiamo preso tre pali, si meritava chiaramente di vincere", giusto? Forse...ma tu cosa hai detto quando l'Arsenal prendeva solo pali e non segnava, caro Mourinho? Ora te lo ricordo io: "I pali sono scuse banali, se non prendi la rete hai poco da recriminare", appunto.
Una nota particolare per Cashley Cole. Molto iperteso, molto stupido, "Sono ora una celebrita'", ha detto la mattina... decisamente indisponente negli attaggiamenti...chav fino al midollo, caro Cashley... da parte dei Gunners (Tifosi) nessun insulto ma solo delle banconotte che spero abbia apprezzato...
Questo il goal di Flamini