Sempre i migliori al Mondo (Dicono di se stessi)

Forse e’ colpa mia. Anzi e’ colpa mia. Seguo troppo l’informazione su Internet. Cosi’ succede che ho nausea di Mondiali e di parole inutili. Forse anche io (anzi, sicuramente) scrivo parole inutili, ma perlomeno sono lette da pochi e non hanno la pretesa di essere “il Vangelo” ma solo la mia riflessione. Mentre se uno scrive su Repubblica o la Gazzetta dovrebbe rendersi conto che scrivendo fa anche opinione ed elemento di discussione. Oramai tutto e’ in funziona eItalia sui giornali sportivi o meno che parlano dei Mondiali. Oramai e’ tutto un “orgoglio nazional popolare” che fa quasi venire il vomito da quanto e’ anacronistico e slegato dalla vita di tutti i giorni (anche nel mondo del pallone). Insomma gioca la nazionale italiana di calcio, lascia il centrocampo (che nel calcio e’ nevralgico) agli avversari e segna due goal piu’ per errori degli avversari che per vera costruzione e impostazione del gioco e improvvisamente sono “i migliori al Mondo” ! Mamma mia, aiutami tu! I titoli, i commenti, le parole libere in Tv o alle radio, sono di totale pazzia nazionalista. Le sfilate con le auto nelle citta’ sono l’ennesima occasione di sventolare un orgoglio nazionale che si manifesta anche appena un soldato muore in guerra oppure se un giornale come la Bild o il Sun fanno una parodia del Paese. Naturalmente tutto questo “orgoglio nazionale” sparisce al momento di pagare le tasse oppure di tenere pulita la propria citta’ o anche di eleggere gente da cui essere orgogliosi nel Parlamento o nel Comune della propria citta’. Insomma la solita noiosa storia italiana di cui, tra l’altro, gli stessi protagonisti elevano a “migliore anche in questo”. Sul Corriere della Sera e’ pieno di lettere di gente che vanta il miglior modo di festeggiare di tutti i tifosi presenti ai Mondiali, un numero di lettere (si vede che l’argomento interessa ed appassiona) superiore persino alle polemiche dopo-elettorali.
Ok. Il Brasile ha finalmente giocato ieri e la Croazia e’ stata superiore, purtroppo si vedeva che mancava Gilberto nel centrocampo brasiliano che avrebbe certamente bloccato sul nascere ogni tentativo croato. La Francia ha avuto la “sfortuna” di incontrare nella sua strada una signora squadra che in difesa vanta una delle rocce piu’ importanti dell’Europa :Senderos. Nel primo pomeriggio hanno giocato Sud Corea e Togo, non ho visto la partita ma ho capito chi aveva vinto tornando a casa. Il traffico dalle parti di New Malden (luogo di residenza della più grossa communita’ coreana in Londra) era impazzito. Migliaia di persone con magliette rosse, parrucche colorate di rosso, facce colorate, etc etc… che festeggiavano la prima vittoria di questo Mondiale, loro che devono difendere il quarto posto degli scorsi mondiali. Ovviamente festeggiavano non in modo bellissimo come gli italiani…! :-D
Oggi ultime squadre in campo…attendo la Spagna di Reyes e Fabregas . A domani.