Thursday, 17 January 2008

File under Tag: UNDERDOG

Buon giorno a tutti, anche oggi presenti sul blog ed anche oggi vi voglio far leggere quello che ho stanotte scorsa riflettuto anziche' dormire.

In questi ultimi giorni ho letto alcuni giornali sportivi italiani online. Quello che dicono e’ che domenica sera a San Siro e’ sceso un “marziano” con il nome buffo: Pato.
Ovviamente conosciamo bene la stampa italiana e come negli ultimi anni cerchi di esaltare qualunque cosa avvenga in Serie A. Questa e’ la tattica usata per cercare di salvare un prodotto (la Serie A) che e’ chiaramente in caduta libera.
Non ho visto Pato e non nego che sia uno che fara’ strada, ma ho visto un pezzo di Atalanta Vs Roma nel pomeriggio nella partita che la Tv inglese ha trasmesso ieri.
Una partita che non sembrava neppure vera. Stadio da terzo Mondo, campo di patate, giocatori quasi tutti tatuati nelle braccia ( una cosa che porta sotto zero il famoso “stile italiano” ) e poi curve deserte, pioggia sulla testa degli spettatori, etc etc… Insomma la solita Serie A. Eppure ora i giornali “di Berlusconi” vogliono convincere i discepoli che hanno comunque “il meglio al Mondo”.
Bene, visto che noi dobbiamo essere i primi a verificare questo “mostro mediatico” fuori dalle Alpi, la cosa deve interessarci con forza.

Ronaldo vi preoccupa? Parlo di quello con i capelli strani, non di Cristiano. Dicevo: “vi preoccupa?”.
Sinceramente credo che chiunque giochi contro di noi sia una preoccupazione, mai deve mancare il rispetto degli avversari ed allora lasciamo questa spavalderia al Milan e al suo “padrone” (nonche’ Padrone di molti altri italiani, purtroppo…).
Piu’ ci avviciniamo alla prima partita degli ottavi, piu’ il clima e’ simile a quello di due anni fa prima della partita con la Juventus ai quarti della CL. Anche in quella occasione nessun giornale italiano ci dava nessuna possibilita’. Avevano Ibra (anche allora per la stampa italica il piu’ forte al mondo…), avevano Nedved, Vieira appena preso proprio da noi (polli noi, dicevano..), loro erano MOLTO piu’ esperti ed avevano Cannavaro, Zambrotta, Del Piero, Camoranesi, etc etc..

Ricordate come fini’? Fu una delle partite piu’ facili degli ultimi 3-4 anni per noi.

Ricordate come giustificarono la sconfitta i giornali italiani? No? Allora ve lo ricordo io: “hanno avuto la fortuna di incontrare la Juve nel suo momento di crisi”. Eheheheh…

Normale, non scandalizzatevi.
Ma anche stavolta andiamo alla sconfitta sicura e sono veramente speranzoso che i giocatori del
Milan ci credano, che siano imbevuti ben bene dell’informazione “patriotica”.

Noi possiamo fare poco (e per noi intendo io, voi… insomma). Possiamo solo segnarci la data sul calendario, andare allo stadio (se ci riusciamo), e vedere come va a finire.

In poche parole siamo senza dubbio gli underdog della partita e questo non puo’ che fare piacere e dare coraggio ed e’ la situazione migliore psicologicamente parlando per la nostra squadra.

Ad ogni modo It's a fantastic tie and a formidable task. I’m looking forward to welcoming them to Emirates, it'll be another fantastic night. In our history. E questa e’ al cosa piu’ importante nello sport.

Ma ai milanisti voglio ricordare che ogni tanto le soddisfazioni c’e’ le prendiamo anche noi, ed allora la qualificazione ai quarti potrebbe essere una bella soddisfazione, ma nulla di speciale, perche’ saro’ soddisfatto solo se giochiamo la finale e la vinciamo, naturalmente.

4 comments:

Anonymous said...

questa è la differenza tra 1 squadra in corsa su più fronti e 1 che ha solo quello dell'europa come l'unico salvagente infatti massimo è irriverente la stampa italiana e il milan che già dal momento del sorteggio commentavano e commentano tutti i giorni come finirà questa partita in effetti anche la juve fece cosi....... comunque è molto bello sentirli dire che pato cambierà la stagione milanista ma ahimè dimenticano tutti che pato e ronaldo dovranno fronteggiare la coppia centrale più forte d'europa kolo-william ma è bello sentirli parlare in maniera cosi spavalda è 1 cosa che fa molto ridere e sinceramente di quello che dicono me ne fotto altamente tanto la differenza tra noi e loro è che noi abbiamo 1 campionato da vincere mentre loro solo per giustificarsi perchè già sanno che verranno eliminati dicono cose del tipo siamo il club che ha vinto tutto questo o quello tutte palle ma non voglio abbassarmi al loro livello e dico che ci vedremo tra circa 1 mese nel frattempo abbiamo 1 campionato da vincere e sinceramente al momento la cosa mi interessa molto di più

come on Arsenal!!!!!!!!!!!!!!!!

Francio McLintock#5 said...

grande massimo hai centrato il fatto in pieno...i soliti italiani che accendono il fuoco e si fanno spavaldi...per cosa poi?per quale motivo?in questo modo fanno solo un piacere agli avversari(in questo caso noi).La spavalderia è un modo per difendersi dalla ormai declassificazione della nazione Italia a,sempre più,fanalino di coda di questa Europa ed è significativa la tua analisi del match tra Atalanta e Roma...stadio ridicolo,giocatori tatuati fino all'impossibile,spettatori sotto la pioggia,terreno inguardabile.Beh,dopo tutto questo, non riesco ancora a capire l'atteggiamento di quei pochi inividui che ancora in Italia se ne vanno allo stadio..questo sarebbe un campionato da boicottare..solo così potrebbe poi rinascere qualcosa di più significativo....Comunque che sia Silvio o qualche altro personaggio(vedi l'attuale) a comandare il risultato non cambia perche il marcio dentro le istituzioni..quello non lo leva nessuno....
''I’m looking forward to welcoming them to Emirates, it'll be another fantastic night. In our history'';)

Anonymous said...

Tu hai avrai visto l'esaltazione attorno a Ronaldo, vero? Ebbene devi sapere che in Serie A segnano anche giocatori come Maccarone, Montella, Cassano, Tavano, ed ora sono tornati Rigano', Lucarelli e poi forse Bianchi. Tutta gente che rimpiange la Serie A, perche' fuori sono nessuno e non segnano mai.
Eppure nessuno si chiede perche'. La risposta e' semplice: perche' in Serie A il livello dell'80% delle squadre e come la Serie B o C/1.
Ma si fa finta di niente. I talenti e i grandi nomi stanno lontani dalla A, almeno che non siano in fase calante (vedi Ronaldinho). Ma Messi, Fabregas, C Ronaldo, sono ben lontani da pensare di andare in Serie A.
Ci fosse un Drogba o un Van Nistelrooy in Serie A, farebbe 3-4 goal a partita.
Tutto giusto quelloc eh scrivi ed e' vero che in Italia la partita con l'Arsenal e' vista come una formalita'.

Marcello

Unknown said...

Non sottovalutate il Milan e per favore battetemelo :)