Friday, 31 August 2007

Gunnerski ?!?!

Da cosa parto? Il sorteggio? Il mercato che chiude oggi? La vendita delle azioni di Dein? Uhm…

Inizio con il mercato. Semplicemente perche’ probabilmente non succedera’ nulla. Di conseguenza chiudo l’argomento in questo punto.

Poi passo al sorteggio e devo dire che non c’e’ da lamentarsi. Se ci fosse anche capitato un girone con grandi squadre, l’obiettivo sarebbe stato comunque quello di vincerlo, di conseguenza con Siviglia (o AEK Atene), Slavia Praga e Steaua Bucarest, l’obiettivo rimane esattamente lo stesso. L’uncio probelam in questi casi e’ la concentrazione, la convinzione di essere “comunque piu’ forti degli avversari”. Ma e’ anche vero che sicuramente Wenger utilizzera’ molti delle seconde linee, in particolare per le sfide con Steaua e Praga. Di conseguenza per loro le motivazioni dovrebbero rimane comunque elevate e la tensione giusta per superare il turno con stile e impressionare gli avversari piu’ quotati che si trovera’ dagli ottavi in avanti.

Ma quello che ha oggi colpito la stampa inglese e’ la vendita delle azioni di Dein. Una vendita particolare. Ha ceduto il 14,58% delle azioni dell’Arsenal (le sue) a una societa’ chiamata “Red and White Holdings Ltd”, giudata da Alisher Usmanov, milionario russo che ha un box all’Emirates e che si e’ sempre espresso come tifoso dell’Arsenal e che il Times gli dedica un profilo che vi consiglio di leggere (tra parentesi ha una faccia che non mi piace assolutamente). Dein e’ il manager di detta societa’ e quindi la sua vendita e’ positiva per le sue casse personali (compro’ le azioni per 189mila sterline e le ha vendute per 75 milioni (!!) sempre di sterline) e per giunta trova un “lavoro” che lo tiene all’interno della Societa’ della stessa Arsenal.

La situazione potrebbe apparire come una semplice operazione commerciale, ma potrebbe nascondere di tutto. Ed e’ un possibile tentativo di take over che preoccupa i tifosi. Specie quelli che sono convinti che non servano soldi e in particolare soldi generati da business esterni.

La Societa’ ha dimostrato fino ad oggi che con la serieta’ e la fatica si piccono raggiungere i risultati che abbiamo raggiunto (la squadra e’ la terza piu’ ricca al Mondo, dopo Manchester United e Real Madrid), e se i soldi servono per entrare nel mercato dei Ronaldinho o dei Ballaci, sinceramente non ci servono.

Se hai un buon allenatore, un buon settore giovanile e una societa’ fatta da appassionati di calcio e non da semplici business man e’ chiaro che certi risultati li puoi ottenere. Ma non tutti la pensano in questa maniera e Dein e’ uno di quelli che nonostante le sue capacita’ manageriali notevoli, vuole e crede al Dio denaro e preferisce “tagliare la strada” e diventare il club piu’ ricco del Mondo entro alcuni mesi e non entro i due anni che la Dirigenza ha indicato nei suoi programmi.

A fine Settembre verra’ presentato il bilancio finale dell’anno passato e le indiscrezioni parlano di un bilancio fantastico, di un utile enorme e superiore a ogni previsione (Cosa facile anche da prevedere, basta andare a vedere anche un’amichevole all’Emirates per capire che gli incassi per partita devono essere spaventosi, ed ovviamente non parlo solo dei biglietti della partita…).
Questo naturalmente rafforza l’idea di rifiuto di un possibile take-over che metterebbe Dein in una situazione possibile a mille reazioni. Non e’ ancora chiaro, dicevo, quali siano le sue intenzioni. Ieri nella conferenza stampa non ha chiarito totalmente cosa vuole fare, ha dichiarato di aver rifiutato le offerte di lavoro di due grossi club inglesi perche’ lui e’ “prima di tutto tifoso dell’Arsenal” e questo dovrebbe anche ricordarselo in possibili prossime azioni di carattere commerciale ed azionario.

Infatti tutto il mio allarmismo potrebbe anche essere solo una paura inutile, in quanto i 75 milioni di sterline potrebbero essere 100 in soli pochi mesi e di questo “il russo” potrebbe accontentarsi e con lui anche Dein, ma la paura e’ che questi “russi” specie confondano la realta’ con la fantasia ed hanno l’idea che debbano essere sempre e comunque “padroni di tutto”. Spero che Usmanov mi smentisca e che lui sia solo e semplicemente un vero tifoso dell’Arsenal, come il box allo stadio potrebbe significare, e che abbia visto una buona azione economica investire alcuni suoi spiccioli in azioni disponibili dei Gunners.

Che fine abbia fatto il Stan Kroenke ? Il magnate americano che ha preso il 15% delle azioni solo alcuni mesi fa per cercare di conquistare la maggioranza della societa’? Mah… questi sono i rischi (che sapevamo) per essere gestiti perfettamente, dare utili ed essere una delle societa’ (se non la societa’) piu’ambita al Mondo.

E con questi problemi ci si vivra’ per i prossimi anni, ne sono ultrasicuro.

1 comment:

Anonymous said...

nn c'è da preocupparsi la società rimarrà questa nessuno comprerà mai il nostro club già economicamente forte a differenza delle altre noi abbiamo gente molto intelligente che nn svenderà mai il club e dein questo lo sa meglio di tutti per ciò che riguarda la champions credo che nessuna squadra siviglia compreso(speriamo si qualifichi) può competere cn noi ma nn credo che wenger a qualificazione nn ottenuta utilizzerà le seconde linee adesso però bisogna pensare a domenica ad 1 gara nn facilissima ma che vinceremo bene
sul mercato poi credo che se 1 ultimo acquisto dovesse clamorosamente esserci sarà 1 nome inaspettato ma nn ne abbiamo bisogno perchè in champions contro lo sparta abbiamo fatto vedere di averne fatto 1 sensazionale: Eduardo Da Silva

come on Arsenal!!!!!!!!!