Sono giorni che il tempo e’ semplicemente fantastico. Mi sono fatto delle belle passeggiate lungo il Tamigi per digerire il pranzo di Pasqua e per il Lunedi’ festivo ho deciso di passarla dalle parti di Greenwich. Un po sembravo un turista, ma per una volta poteva pure passare che assomigliassi ad uno dei tanti in giro con cartina e occhiali da sole, alla ricerca del Museo o del ristorante per rinfrescarsi e rifocillarsi.
Cosi in un week-end di intenso calcio in Premier io mi sono accontentato di vedere il mio Arsenal nelle repliche serali di Sky.
Della partita di sabato ho parlato gia’. La solita sfortuna e incredulita’ nel vedere le maree di occasioni create e nessuna trasformata, per alcuni errori in conclusione, per via di un portiere avversario esaltato, per colpa di ben tre pali.
Oramai e’ tutto l’anno che si va avanti cosi. Complimenti da parte di tutti, maggior numero di persone che guardano l’Arsenal in Tv, ma alla fine non rimane nulla.
Non proprio nulla, perche’ per diventare grandi, grandissimi, devi maturare anche esperienza e questa i nostri ragazzi la stanno maturando.
Crescono le casse societarie e aumentano d’esperienza questi ragazzi che possono fare la “storia del calcio” nei prossimi 5-6 anni, speriamo gia’ partendo dal prossimo.
Oggi si giocava a Newcastle ed era una partita difficile. Dopo 3 sconfitte consecutive non potevamo permetterci di perdere e cosi si accetta un pareggio che (ancora una volta) ci sta stretto, strettissimo.
Incredibilmente il Bolton si e’ fatto sotto, ed ora le prossime partite saranno importanti per mantenere la CL anche il prossimo anno.
Abbiamo 4 partite in casa e tre fuori. A partire dal Bolton sabato prossimo per chiudere con il Chelsea all’ultima in casa. Nessuna partita e’ facile, ma sara’ curioso vedere proprio queste due squadre cercare di fare gioco in casa nostra. Fino ad oggi tutti vengono e si chiudono a riccio. Se lo faranno anche Bolton e Chelsea saranno loro, stavolta, a perderci. Se si aprono per cercare di vincere, invece….
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