
Seconda giornata e che giornata! Mi sono alzato da pochi minuti sudato. No, non perché oggi gioca l’Inghilterra e sono preoccupato che Eriksson veramente sara’ l’allenatore (!), no, semplicemente perché a Londra da alcuni giorni e’ “piena estate” e a Giugno le giornate iniziano alle 4 del mattino e la mia finestra della camera da letto e’ ben posizionata sul primo raggio di sole!
Ad ogni modo ieri ho indovinato la mia scommessina piccola piccola sulle prime due partite. Ma oggi ne ho una che alcuni pensano sia azzardata. Ovviamente per quelli che guardano i nomi delle squadre anziché i giocatori. Parlo dell’Argentina che stasera perderà (secondo me) contro la Costa d’Avorio. Questa partita arriverà dopo una giornata in cui mi sarò goduto l’Inghilterra (spero) e poi la Svezia (sicuramente). Ma ovviamente avrò anche visto il tifo della nazionale più piccola ai Mondiali.
Everybody talk about Ronney’s metatarsal but he may not be needed until the knock-out-stage, and Theo Walcott could surprise the world and be the new Pele’. (I hope so ).
Ad ogni modo con il Pallone che abbiamo visto ieri nelle prime due partite (devono averlo inventato per non far finire mai 0-0 le gare!), oggi mi attendo alcune bordate incredibili da fuori dal mitico Gerrard o dal Lampard dei tempi migliori (alcuni mesi fa).
Tra alcuni minuti uscirò a fare la spesa per il barbecue che ho organizzato con amici per questa sera, comprerò il carbone, le birre e la carne (Delle fantastiche e mitiche Ribeyes da 500gr l’una, ovviamente inglesi anche se spesso quelle argentine sono altrettanto stupende!), poi sono sicuro che sara’ pieno di bandiere, ancora di più di ieri. Dalle auto ai balconi, dalla gente in strada all’autobus. Vicino a casa mia ci sono un’auto con una bandierina inglese e una portoghese e una finestra che ha sia la bandiera inglese che australiana esposte orgogliosamente. Ma tante sono quelle solo Coreane perché dalle miei parti la comunità Coreana e’ enormemente grande (fino al punto che già si sa che la squadra olimpica di questo Paese farà la preparazione alle Olimpiadi del 2012 a 500mt da casa mia). Sono le bellezze della multicultura londinese e che il mio caro amico pisano spiega bene in questo post sull’interessante blog.
A proposito di multicultura che bello vedere la Germania (ieri) con gente che non aveva il cognome tedesco e vedere che anche in quella nazione la storia della gente va avanti con grandi passi e che indietro rimangono solo alcune nazioni, solo due: Arabia Saudita e Italia. Nessuna sorpresa, lo sapete come la penso al riguardo….
Ed ora Come on England the world is at your feet and that’s it.
No comments:
Post a Comment