Il Mondo ai nostri piedi

Il mese prossimo, la febbre del calcio entrera’ in una buona parte delle case del Mondo, ma nel corso dello scorso anno un fotografo ( Levon Biss) ha viaggiato per l’intero Globo alla ricerca della passione vera per questo sport.
Da questo viaggio e da una serie interminabile di scatti e’ nato “Onelove”, un libro fotografico e un’esibizione sulla cultura globale del calcio. In tutti si suoi scatti non c’e’ un solo multimilionario galattico calciatore, ma c’e’ la gente normale, c’e’ la gente in particolare che ama solo giocare e che non gli importa di avere la maglietta originale firmata o le scarpe dorate o bianche della Nike.
Levon Biss ha viaggiato attraverso 26 diversi Paesi, iniziando il suo tour nel Marzo del 2005. Specie per noi europei e’ una bella rivelazione questa serie di foto. Noi che vogliamo tutto perfetto, sempre in ordine e che “giocare a calcio in strada” e’ un ricordo sbiadito o della nostra gioventu’ o e’ nelle parole di uno piu’ grande di noi che ci racconta quando bastavano due pietre piu’ grandi delle altre per i pali e si finiva con le ginocchia sbucciate.
Ci sono molte foto che mi piacciono di Biss, ma in particolare mi colpiscono una di una partita sulla neve ghiacciata in Norvegia e una in un campo di sale in Indonesia.
Ci sono bambini con condizioni climatiche e ambientali per noi impensabili per giocare, ma che per loro sono solo la normalita’. In queste foto c’e’ spiegato, senza neppure una parola di commento, perche’ tra meno di un mese il Mondo intero (o quasi) seguira’ la manifestazione sportiva piu’ importante della terra. Inoltre credo che queste foto possano aiutare a spegnere la tensione a chi la sente troppo elevata per questioni di tifo e riflettere che “e’ solo un gioco, forse il piu’ semplice, ma di sicuro il piu’ affascinante”.